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  • Immagine del redattoreIlaria Scotti

Lago Trasimeno: Come raggiungere e Cosa vedere su Isola Maggiore.

Ci troviamo su Isola Maggiore e dopo essere attraccati al molo con il battello, partito da Castiglione del Lago, iniziamo l'esplorazione di questo piccolo angolo verde.

Pensate che qui vivono circa 15 persone, potrete trovare chioschi, ville e chiese storiche a picco sul lago.

Appena scendete dal molo vi ritroverete nella via principale e sta voi a decidere se iniziare il giro da destra o sinistra. È un percorso circolare prima pianeggiante, successivamente collinare, circondato da ulivi. Potrete trovare delle piccole spiaggette dove riposarvi prima di riprendere il traghetto per tornare sulla terra ferma.

Scarpe comode miraccomando.



Nel corso del XII secolo Isola Maggiore si sottomette al Comune di Perugia infatti il nome iniziale del lago era Lago di Perugia non lago Trasimeno. Il comune diviene il possessore del lago, delle sue isole e di tutto il territorio circostante; nel censimento del 1282, la comunità isolana risulta popolata da 70 famiglie per un totale di 300 persone.


Uno dei luoghi che potrai trovare sulla strada è la chiesa del Buon Gesù, nata come oratorio e sede della confraternita di Santa Maria dedita ad assistere i bisognosi, al cui interno si può scorgere un altare di gusto tardobarocco e due tele.

Altra tappa è la chiesa di San Salvatore di impronta romanica. Sul lato sinistro della chiesa, in una cappella dedicata alla Immacolata Concezione di Maria, sono stati posti oggetti ed opere d’arte come un tabernacolo in stile barocco.

Tra gli edifici caratterizzanti la storia di Isola Maggiore vanno, citati anche la Casa del Capitano del Popolo e il Palazzetto medievale, conosciuto come Casa Bartocci.


Isola Maggiore fa parte del comune di Tuoro sul Trasimeno ed è l'unica delle tre isole abitate. Si estende su 24 ettari è nonostante il nome, è l'isola del lago più piccola: la più grande è Isola Polvese.

Sembra proprio di stare in un villaggio di pescatori del '400, la pesca era infatti l'attività principale dell'isola nel suo fiore.


Sulla punta meridionale dell’isola si trova il Castello Guglielmi, che attualmente purtroppo si trova in stato di abbandono e che prende il nome dal marchese Giacinto Guglielmi. Questi lo edificò in forme neogotiche utilizzando le strutture dell’antico convento dei francescani del quale rimase la piccola chiesa di San Francesco. Altra importante costruzione è la Chiesa di San Michele Arcangelo con all’interno affreschi eseguiti tra il XIII ed il XVI secolo ed un Crocifisso forse attribuibile a Bartolomeo Caporali.


Prima di riprendere il traghetto vi consiglio di concludere il giro passando attraverso la via principale e acquistare qualche souvenir oppure fermarsi per una pausa aperitivo prima di ritornare sulla terra ferma.



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