Prima domenica libera sul vostro calendiario? Vi consiglio di prendere la macchina o il treno, oltrepassare il confine italiano, andare in Svizzera e raggiungere Bellinzona.
A circa due ore di macchina da Milano, si trova nel polmone verde del Ticino. Bellinzona è sito patrimonio UNESCO per i suoi castelli e per le sue 2000 fortificazioni come esempio di strutture difensive tardo medioevali poste a protezione di una strategico passo alpino.
Ma perchè non visitarli in modo anche divertente, in compagnia del Bellinzona City Pass?
Il pass consiste in questo libretto contenente riquadri riguardanti i luoghi di Bellinzona da visitare, vi basta recarvi alle casse dei musei e dei castelli per timbrarli. Divertente no?
Facciamo a gara chi ne timbra di più?
Il Bellinzona city pass si può acquistare alla Cassa di CastelGrande e da qui iniziare la visita e a raccogliere i timbri.
Per queste e altre info visitate il loro sito e i loro social: https://www.bellinzonese-altoticino.ch/
Prima Visita Castelgrande: la prima costruzione risale al IV secolo d.C. Il nome Castelgrande o Castrum Magnum, venne dato circa nel XIV secolo. Come dice il nome è la fortificazione più grande che si trova nella città: potete salire in cima percorrendo la lunghissima scalinata oppure salendo con l'ascensore da Piazza del Sole.
Il museo del castello espone antichi documenti e reperti archeologici che mostrano il ruolo storico della città.
I suoi giardini sono infiniti, come le sue mura, tutte verdi ricche di sali scendi.
Seconda fermata il castello di Montebello, raggiungibile a piedi dalla cittadella di Bellinzona dopo una bella salita di una decina di minuti. Si trova poco sopra la città sul colle Montebello. Il primo nucleo all'interno del castello risale al XIII-XIV secolo. Le corti esterne con le torri e il rivellino furono costruiti circa un secolo dopo, acquisendo l'aspetto attuale.
Se avete ancora del fiato vi aspetta il Castello di Sasso Corbaro, circa 1 ora a piedi in salita. Altrimenti lo potrete raggiungere o col trenino che parte dalla piazza di Bellinzona (all'interno del Bellinzona Pass) oppure raggiungerlo in macchina dato che In cima sono presenti tre parcheggi.
Il Castello domina la pianura bellinzonese a circa 230 metri sopra al livello della città, venne costruito per ordine del duca di Milano nel 1479 in poco più di sei mesi.
Scendendo da lì troviamo il Museo Villa dei Cedri, villa di origine ottocentesca dove all'interno si presentano notevoli pavimenti a parquet, soffitti ornati con stucchi.
Dal 1978 la villa e il parco di alberi secolari sono di proprietà Comune di Bellinzona e dal 1985 sede della Civica galleria d'arte, oggi Museo Villa dei Cedri. Periodicamente avvengono mostre ed esposizioni d'arte che si sviluppano nei due piani della villa.
Viste spettacolari e dove trovarle, prossimo timbro, funivia Monte Carasso Mornera. Per arrivare in cima col pass avrete un 20% di sconto. Ci sono due fermate: la prima da dove potrete raggiungere il Ponte Tibetano Carasc con un'ora e 30 di cammino. La seconda fermata invece è il cima dove potrete ammirare la vista.
Voi siete mai stati a Bellinzona?
Ringrazio l'ente del Turismo di Bellinzona per avermi ospitata e avermi fatto scoprire questi meravigliosi castelli e fatto respirare una boccata di aria pulita circondata dal verde.