Secondo una tradizione mitologica, il monte Titano sarebbe uno dei massi che i giganti, meglio conosciuti come titani, utilizzarono per ascendere dal cielo e detronizzare Giove.
Le origini di San Marino sono quasi sconosciute, infatti non esistono testimonianze sicure fino al VI secolo circa.
La leggenda dice anche che la data di fondazione è stata nell'anno 300 ad opera di un tagliapietre cristiano di nome Marino proveniente dall'isola di Rab. Si dice inoltre che arrivò a Rimini con un conterraneo, Leo, per il restauro della città danneggiata dalle inviasioni barbariche e si rifugiò sul monte Titano per sfuggire forse dalle persecuzioni di cui i cristiani erano soggetti.
Da San Marino passarono due grandi nomi della storia: Napoleone Bonaparte e Giuseppe Garibaldi. Il secondo si rifugiò a San Marino mentre fuggiva da Roma verso Venezia nel luglio del 1849. Proprio parlando di questi due personaggi storici iniziamo questa guida su cosa vedere a San Marino, infatti nel Museo delle Cere aperto nel 1966, viene rappresenta una ricostruzione storica in 40 scene e 100 personaggi in ambienti e con costumi d'epoca, attraverso la millenaria storia della Repubblica di San Marino e non solo.
Al suo interno potrete anche trovare una sezione speciale dedicata agli antichi strumenti di tortura. La collezione comprende pezzi rari risalenti al XVI e XVIII secolo. Inquietante.
Arrivando a San Marino in macchina potrete ammirare una serie di mura terminanti con le torri: raggiungiamo i 750 metri di altitudine da dove potrete ammirare un panorama senza confini.
La Prima Torre detta Guaita, considerata una delle torri più antiche d'Italia, è il primo fortilizzo san marinese e fin dal 1600 era previsto un custode che viveva al suo interno e doveva sorvegliare il territorio e in caso di pericolo suonava una campana. Fino agli anni 60 dello scorso secolo è stata utilizzata come carcere e nel primo cortile interno si trova la chiesa di Santa Barbara, patrona degli artiglieri.
Dalla prima torre dirigendosi verso la seconda torre si attraversa l'incantevole Passo delle Streghe che offre meravigliose e romantiche viste panoramiche sulla costa adriatica.
La Seconda Torre detta Cesta o Fratta si trova a 755 metri di altezza e la si raggiunge percorrendo gli antichi camminamenti in pietra circondati da gradinate nella roccia. La torre risale al 500 e al suo interno potrete trovare il museo della armi storiche: collezione che comprende 700 dei 1500 esemplari di proprietà statale ordinate secondo un ordine storico, dal medioevo alla fine dell'ottocento.
La Terza Torre detta il Montale, è l'ultima delle tre penne che caratterizzano il profilo del monte. La data di costruzione non è nota ma si sa che fosse staccata dalle altre, difesa da tre cinte murarie e la sua caratteristica principale è che ha un solo ingresso che porta ad una prigione profondissima, circa 8 metri, detta “Fondo della Torre”. La torre venne abbandonata nel 1500 per essere poi restaurata soltanto nel 1935.
Porta San Francesco: ingresso ufficiale della città di San Marino, edificata nella metà del 1300 come un semplice posto di guardia; una scritta bronzea ricorda l'iscrizione di San Marino nella lista del patrimonio mondiale dell'Unesco.
Palazzo Pubblico: luogo dove si svolgono le cerimonie ufficiali ed è la sede dei principali organi istituzionali e amministrativi. Si trova in piazza della Libertà, costruito alla fine del 1800, nella Torre dell'Orologio contiene un trittico con le immagini di San Marino, Sant'Agata e San Leo.
La Basilica del Santo o Basilica di San Marino: maestosa, tutta bianca, sia esternamente che internamente, è stata costruita nel XIX in stile neoclassico. L'interno presenta 3 navate e sette altari. Il campanile prima romanico poi rinnovato nel 500, al suo interno ha 7 campane e ognuna di queste sette campane ha un compito: suonare per funerali, festività o per annunciare la pena dei condannati.