Oggi vi voglio portare in una città italiana dove non mi stanco mai di tornare. Ricca di storia, di architetture spettacolari.
Firenze è stata la prima gita fuori porta che ho fatto col mio ragazzo. Sono passati 4 lunghi anni e tornarci è sempre un piacere.
Non vorrei azzardare, ma vivrei a Firenze (se non fosse per quelle mega vie infinite, semafori ovunque e rotondoni immensi).
L'amore per questa città c'è fin da piccola, negli ultimi anni mi sono appassionata maggiormente forse per la serie tv i Medici e Lorenzo il Magnifico dove viene ripercorsa non solo la vita della Famiglia De Medici ma anche per il fatto di poter vedere Firenze, non potendoci tornare nell'immediato, attraverso lo schermo della tv.
Se arrivate a Firenze con il treno arriverete nella stazione principale, Santa Maria Novella: da qui al vero cuore di Firenze ci passano circa 15 minuti a piedi. Invece se arrivate in macchina vi consiglio di lasciare la macchina in una delle tanto autorimesse vicino al centro, io l'ho lasciata poco distante da Piazza della Libertà, in via Ponte Rosso.
Per l'alloggio invece ho optato per un hotel nel centro città proprio dietro alla cattedrale: il Grand Hotel Cavour offre, oltre a splendide camere, anche una meravigliosa terrazza vista città. Sembra quasi di essere sulla cupola no?
Ma cosa fare e vedere a Firenze se avete solo una giornata a disposizione? Meglio due, il secondo giorno vi consiglio di prendere la visita alla Galleria degli Uffizi molto presto in modo tale da riuscire a vedere tutto al meglio.
Prima tappa: Entrate attraverso porta della Mandorla e ammirate in tutto il suo splendore la Cattedrale Santa Maria del Fiore. Monumento simbolo del rinascimento è bella esternamente ma anche internamente non scherza. La sua caratteristica è sicuramente la Cupola del Brunelleschi, costruita appunto dalla mente geniale di Filippo Brunelleschi che la costruì un po' come sfida a sé stesso e al governo dell'epoca.
Il modo migliore per ammirare la cupola è salire i suoi 463 gradini, attraversando cunicoli vari e percorsi stretti. Il tutto si conclude prima all'interno della cupola, per ammirare gli affreschi di Giorgio Vasari e poi all'esterno, per ammirare anche Firenze dall'alto.
Dalla cupola potrete ammirare altri due monumenti che stanno nella Piazza del Duomo: il Battistero, caratterizzato dalle sue porte bronzate e il campanile di Giotto, tutto in marmo, dove pure da qui potrete ammirare Firenze dall'alto, non come dalla cupola che li si è davvero sopra la città, ma comunque i suoi 400 gradini e rampe di scale si fanno sentire. Insomma a Firenze potrete dimenticare la palestra per un paio di giorni, allenamento assicurato.
Proseguendo verso le vie di della città arriverete a Piazza della Signoria, cuore politico e civile del 1400 dominata da Palazzo Vecchio; come ai tempi della sua costruzione è sede del Municipio, al suo interno è possibile ammirare degli affreschi storici che Vasari, l'autore dell'affresco sulla cupola della cattedrale, fece su commissione di Cosimo de Medici per esaltare la sua l'importanza e quella della sua famiglia in Toscana.
Proprio davanti a Palazzo Vecchio si estende la Loggia dei Lanzi, porticato e museo a cielo aperto che nel 1300 serviva per ospitare, al coperto, le numerose assemblee pubbliche popolari e le cerimonie ufficiali della Repubblica Fiorentina.
Esiste una copia della loggia realizzata nella metà '800 a Monaco.
Uscendo dalla Loggia dei Lanzi e proseguendo lasciandosi alle spalle Palazzo Vecchio non sentite profumo di arte? La Galleria degli Uffizi vi aspetta. Al suo interno potrete trovare opere, quadri, sculture di artisti come Michelangelo Botticelli, da Vinci e molti altri.
Come vi dicevo prima, vi consiglio di prendere i biglietti direttamente in cassa la sera per la mattina successiva, molto presto possibilmente. Io ero la prima persona che entrava nell'edificio alle 9 del mattino. Emozione unica poter girare senza nessuno intorno e ammirare tutte le opere in totale silenzio. Due orette di full immersion nell'arte. Meravigliosa esperienza.
Un'altra meravigliosa esperienza è sicuramente una bella passeggiata sui lungarni. Sia di sera che di giorno raggiungete Ponte Vecchio, must see della città, che fu fino al 1218 l'unico ponte che attraversava l'Arno a Firenze.
Venne ricostruito dopo un crollo alla metà del 1300 come lo vediamo ora e Durante la seconda guerra mondiale pensate che le truppe tedesche distrussero tutti i ponti di Firenze, tranne Ponte Vecchio. Percorrendolo verrete ammaliati da tutte le piccole boutique che si trovano sopra.
Lasciandosi alle spalle Ponte Vecchio proseguite verso il meastoso Palazzo Pitti: questo palazzo doveva appartenere inizialmente alla famiglia de Medici ma venne rifiutato e fu cosi acquistato dal banchiere Luca Potti. Fu successivamente preso dai de Medici e ampliato racchiudendo oggi, al suo interno, musei di grande valore: il museo degli argenti, contenente oggetti prestigiosi appartenuti ai de Medici e la Galleria Palatina, 25 sale dedicate artisti come Raffaello e Tiziano.
All'esterno perdetevi tra i Giardini di Boboli e riposatevi tra una visita e l'altra dei musei circondati da immensi prati, fontane e aiuole super colorate. Dal Museo delle Porcellane potrete ammirare una vista magnifica della città.
Piazza Santa Croce con la Basilica di Santa Croce: luogo di sepoltura di innumerevoli artisti italiani tra cui Macchiavelli, Michelangelo e Foscolo, presenta due cappelle dipinte da Giotto. Nel primo chiostro all'esterno si trova la Cappella dei Pazzi, nota famiglia che visse ai firenze al tempo dei Medici che complicò la vita a questi ultimi. Venne progettata da Brunelleschi e arricchita col tempo da affreschi spettacolari.
Palazzo Medici Riccardi: si, se ve lo state chiedendo è proprio il luogo dove si svolgono le vicende storiche della serie tv Medici. Imponente palazzo costruito per Cosimo il Vecchio che fu modello in tutta Italia per il suo stile rinascimentale. Punto a suo favore è la bellezza della Cappella detta “dei Magi” ricca di dettagli sulla vita di corte.
Per tutto il tempo ho parlato di arte, palazzi pieni di dipinti e statue, ma per gli amanti della letteratura? Un po' di Divina Commedia alla Casa di Dante Aligheri: Museo storico suddiviso in tre piani che raccontano attraverso documenti e reperti la vita e le opere del Sommo Poeta. Mi ha colpito molto la rappresentazione della Divina Commedia con i gironi dell'inferno, purgatorio e paradiso a formato umano.
Ultima cosa da fare ma non meno importante, una bella fiorentina da Perseus per concludere questi giorni ricchi di storia e monumenti a firenze.
E voi? Ci siete già stati a Firenze??