La chiamano città delle biciclette ma non siamo in qualche città del nord europa come Amsterdam o Copenhagen. Ferrara è la “città italiana delle biciclette” dove l’utilizzo di questo mezzo da parte dei cittadini è tra i più alti in Europa: nel 1991 la percentuale di utilizzo era del 30,7% contro il 30% di Copenhagen o il 27,8% dell’Olanda appunto. I numeri parlano, 85 km di poste ciclabili, 120mila bici, ed è proprio per far circolare le bici che il centro storico è chiuso al traffico.
Ferrara si trova in Emilia Romagna, ma sembra un po' di stare in Veneto. È stata inserita nella lista dell'Unesco per il suo ampio patrimonio storico e culturale e ora vi dico 10 cose da vedere e da fare se vi trovate nella città delle biciclette.
Visitare il Castello Estense è la prima cosa che vi consiglio di fare se vi trovate in città. Il castello si staglia al centro di Ferrara con un colore rosso, marrone antico diciamo e circondato da un caratteristico fossato. La storia del castello inizia nel 1385 quando una rivolta convinse Nicolò d'Este a far erigere una poderosa difesa. E che difesa!
Le minacce col tempo cessarono e il castello divenne residenza di corte e fu arricchito di balconi di marmo e giardinetti.
Il panorama della città salendo sulla Torre dei Leoni vale la salita. Dall'alto della torre passando verso il basso delle prigioni e delle celle.
Piazza Savonarola, piazza dove si affaccia un lato del castello, dove in una delle carinissime bancarelle di prodotti tipici potrete mangiare la zucca fritta e pesche dolci.
Opposta a questa piazza troviamo la Rotonda Foschini, parte integrante dell'architettura del Teatro Comunale di Ferrara; ma la particolarità non è questa: la sua suggestiva forma ellittica incornicia un ovale di cielo, proponendo una prospettiva inconsueta a chi, attraversandola, alza lo sguardo verso l'alto.
Cattedrale di Ferrara: edificio dedicato a San Giorgio (che ho trovato in ristrutturazione perchè dove vado io deve esserci sempre qualcosa impacchettato altrimenti non siamo contenti), che presenta un mix di stili, un po' romanico un po' gotico. La sua facciata in marmo celebra il santo protettore della città e narra vicende storiche sacre tra cui San Giorgio a cavallo che uccide il drago.
Proprio davanti alla cattedrale trovate un porticato, attraversatelo e vi troverete la Piazza del Municipio dove si trova il Palazzo Municipale con lo Scalone d'Onore, che consente di raggiungere il piano nobile della Residenza Municipale con le sue eleganti sale.
Palazzo dei Diamanti: costruito sotto Sigismondo d'Este alla fine del 1400 prende il nome dai 8500 “diamanti” che compongono l'intera facciata, da cima a fondo. Al suo interno potrete trovare la Pinacoteca nazionale dove vengono custoditi capolavori della pittura ferrarese.
Via delle Volte: Il suo nome deriva dai numerosi archi e passaggi sospesi che la attraversano. una delle più suggestive vie medievali di Ferrara, attraversano questo passaggio mi sembrava di stare a Tallinn nella città vecchia.
Ma dove mangiare se vi trovate a Ferrara? Cibo tipico emiliano e ferrarese all' "Osteria degli Ulivi" in via Ragno. Che volete di piu?