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  • Immagine del redattoreIlaria Scotti

Borghi Più Belli d'Italia: Dozza

Aggiornamento: 6 gen 2020


Mesi fa vi parlavo della East Side Gallery di Berlino. Ma perchè volare lontano per vedere un pezzo di una città molto allegro e colorato?

In Italia abbiamo Dozza, uno dei borghi nella lista dei Borghi più belli d'Italia.

Si trova a 6 km da Imola, poco più a sud di Bologna.

Dozza è una galleria d'arte a cielo aperto, e non è solo una parte della cittadina, è l'intero borgo ad essere colorato e ricco di scorci colorati.

A dividere la scena con questa galleria d'arte a cielo aperto c'è la rocca di Dozza.

La rocca è una maestosa struttura medioevale trasformata da Caterina Sforza in un castello fortificato e adibito, in epoca rinascimentale, a residenza nobiliare dei marchesi Campeggi e Malvezzi.

La visita al castello consente di apprezzare come si viveva qui dentro attraverso le antiche cucine gli arredi.

L'accesso alla rocca avviene attraverso un ponte, essendo il castello circondato da fossato un tempo pieno d'acqua. Un immenso portone porta alle prime sale del castello ricche di quadri e arazzi molto antichi, per non parlare delle cucine ben conservate.

Si possono visitare la sala delle armi, le prigioni, con annessi strumenti di tortura. È possibile ammirare anche la stanza che ospitò papa Pio VII, che conserva intatto il mobilio originale. Particolare attenzione va anche data alle torri, Torresino e la più piccola Torrione dei Bolognesi, dove si può scorgere il meraviglioso panorama sul borgo e dei verdi prati dei colli.

Quando sono stata a Dozza ho avuto la fortuna di vedere il castello “riprendere vita”: al mio arrivo quella domenica, era presente un gruppo di ragazzi che riproducevano la vita nel castello, i giochi che facevano all'epoca e persino i combattimenti con spade vere e in abiti medioevali.

La rocca Ospita il centro documentazione del muro dipinto che contiene più di centottanta bozzetti delle opere che i diversi artisti che si sono succeduti hanno realizzato sui muri della cittadina. e nelle cantine ha sede l'enoteca regionale dell'Emilia Romagna.

Ma che cos'è il muro dipinto?

Il muro dipinto è una rassegna di pittura attiva dal 1960 che ha trasformato questo borgo in una città dipinta. Passeggiando per le vie del borgo si incontrano opere di protagonisti che hanno dipinto il centro in circa mezzo secolo, si parla di circa 200 artisti.

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