A circa 3 km dallo zoo di Berlino si trova uno squisito palazzo barocco nonché uno dei pochi posti rimasti a Berlino che ancora riflettono il passato splendore della dinastia Hohenzollern.
Inizialmente il palazzo era una piccola residenza estiva costruita per la moglie dell'elettore Federico III, Sofia Carlotta. Costruito da Arnold Nering, il castello venne ampliato su modello di Versailles all'inizio del 1700, dopo che Federico venne nominato re Federico I.
Vi consiglio di tenere la visita guidata di prima mattina, non c'è molta gente, e potrete vedere tutte le stanze di questa meravigliosa residenza solo sentendo la voce nella vostra guida nelle cuffiette e il rumore delle vostre scarpe sui pavimenti di sfarzose sale colorate, piene d'oro e arredamenti ricchi di storia.
Al pianterreno del corpo centrale del castello ci sono gli appartamenti del re Federico e della regina Carlotta con arredi in stile barocco e la celebre sala delle porcellane dove troverete circa 2700 pezzi provenienti dall'estremo oriente.
Al piano superiore troviamo l'ala orientale dove potrete visitare gli appartamenti di Federico il Grande, Federico Guglielmo II e III e la camera della regina Luisa. Di notevole impatto la sala bianca, utilizzata da Federico il grande come sala da pranzo e l'adiacente Galleria D'oro, capolavori del Rococò tedesco.
Nell'ala del pianterreno si trovano gli appartamenti di Federico Guglielmo III dove potrete trovare un’opera molto famosa, il quadro raffigurante Napoleone che attraversa le alpi di Jacques Louis David (1801)
Esternamente al palazzo troverete lo splendido parco, allestito alla fine del 1600 da un architetto francese su modello di Versailles. Qui potrete trovare diversi edifici come il Belvedere (casa da te di Federico Guglielmo II) con una collezione di porcellane berlinesi al suo interno. Qui inoltre si trova il mausoleo col sarcofago della regina Luisa ed infine il Schinkel Pavillion, residenza estiva di Federico Guglielmo III.
Charlottenburg prima del crollo del muro di Berlino era il posto più visitato della capitale tedesca; questa zona della capitale tedesca è piena di hotel e in origine nacque a seguito della tragica morte della regina Carlotta, quando il re concesse lo status di città al piccolo borgo che sorse attorno al palazzo d'estate della regina e lo ribattezzò cosi in onore suo.
Nel XX secolo vide la fondazione di due università e durante gli anni di Weimar divenne l'epicentro culturale della capitale tedesca: teatri, jazz club e caffè letterari.
