Benvenuti in una della aree più famose di Copenaghen. Forse la prima, insieme alla Sirenetta come simbolo, quando si pensa a Copenaghen si pensa anche a questo quartiere.
Benvenuti a Christianshavn. Oggi vi porto a visitare due dei must di questo quartiere.
Christiania: o meglio conosciuta come “città libera”, si sviluppa su un ex territorio militare di circa 34 ettari, che venne occupato da un gruppo hippy agli inizi degli anni 70. La polizia tentò di sgomberare il tutto ma continuamente arrivavano hippy da ogni parte del mondo attratti dall'idea di questa comunità. Il governo danese permise il tutto vedendolo come una specie di esperimento sociale.
Vennero stabilite nuove norme: droghe pesanti dichiarate illegali e spacciatori di eroina e cocaina espulsi dalla comunità. Infatti, questa comunità è nota nel mondo anche per le diverse vicende di spaccio, qua si conduce una vita diversa, un ambiente alternativo insomma.
La Pusher street infatti è la via più battuta da chi cerca hashish o altro, il tutto circondato da negozietti d'artigianato, caffè e bar. Lungo le vie di questa cittadina sono presenti visite guidate di circa un'ora.
L’ingresso principale a Christiania si trova a Prinsessegade, tra Refshalevej e Bådsmandsstræde e dovrete passare sotto il pittoresco arco in legno. Nei pressi della porta troverete l’InfoCafé, il mercato Carl Madsens Plads, l’ufficio postale, un ristorante e non dimenticate che l’accesso è consentito solo a piedi e in bicicletta.
La città libera ha anche la sua bandiera: tre cerchi gialli sopra ad uno sfondo rosso posti uno accanto all’altro su un piano orizzontale. I dischi gialli della bandiera farebbero riferimento ai puntini sulle tre “i” della parola Christiania.
Christiania è libera e verde, tanto da essere circondata da varie aree dove tutti sono liberi di fare ciò che vogliono. Camminando per i vicoli e le stradine scorgo in lontananza una strana struttura. Si tratta del campanile della Church of Our Saviour.
La Chiesa del Nostro Salvatore è una delle più famose della Danimarca e la sua particolarità è la scala esterna che circolarmente arriva fino in cima. Inaugurata nel 1752 era un passatempo molto popolare per gli abitanti della cittadina di Copenaghen. E come negarlo: ad un'altezza di 90 metri si può vedere tutta Copenaghen dall'alto, persino il ponte Orseund che collega la capitale danese a Malmo, in Svezia.
Gli ultimi 150 gradini si trovano all'esterno della guglia che consiglio di evitare a chi soffre di vertigini. Il campanile è chiuso in caso di vento forte, acquazzoni, in gennaio e febbraio, quindi vi consiglio di andarci col sole, per ammirare questa magnifica vista che è stata votata come la migliore della città dagli abitanti di Copenaghen.
