Alloggiando all'Atos hotel, nel quartiere Malá Strana, oltre ad essere ben collegati con il centro storico della città con una rete di bus e tram, si è anche molto vicini ad una zona davvero verde.
Salite i vari gradini e ammirate la strana ma significativa statua in memoria delle vittime del comunismo. Sette statue in bronzo disseminate lungo una scalinata che mostra l'inquietante dissolversi dell'individuo, a memoria del progressivo annientamento dell'uomo generato da una dittatura. L'individuo peró resiste con fierezza, anche se menomato nello spirito e fisicamente – resistendo in piedi. Questa statua ha lo scopo di ricordare ai posteri i prigionieri politici e le vittime del regime che ha governato la Cecoslovacchia dal 1948 al 1989.
Ci troviamo nella collina di Petrin e da qui parte la seconda parte delle cose da fare con la Praga card.
Prima cosa da fare è però averla. In questo articolo qui troverete tutte le info su come averla.
Seconda cosa da fare? Seguirmi.
La collina di Petrin è ben riconoscibile anche in lontananza, caratterizzata dalla sua torre astronomica che assomiglia un po' alla Tour Eiffel.
Precedentemente era un semplice bosco poi è stato trasformato in vigneto e orto.
La Collina è una delle più vaste aree verdi della città ed i suoi pendii sono un’oasi di pace nel centro di Praga. Vale la pena di vedere il Giardino delle Rose (Růžový sad), chiamato anche rosario, situato sull’altopiano di Petřín, i Giardini Nebozízek ed il Giardino del Seminario (Seminářská zahrada), con più di 2100 alberi da frutta.
Per salire in cima potrete farlo in due modi: seguire il sentiero lungo i boschi, oppure prendere la funicolare che con la Praga Card è gratis, sia andata che ritorno, senza il bisogno di fare il biglietto. Il vostro biglietto sarà proprio la carta. A differenza della funicolare di Bergamo o di Lubiana, questa ha tre fermate Újezd - Nebozízek – Petřín, copre un percorso di 500 metri con un dislivello di 130metri .
Appena arrivati si viene accolti da un verde infinito e qua si intravedono delle costruzioni. La prima è l'osservatorio astronomico che si trova nei Giardini di Petrin dal 1928. Nell'Osservatorio Štefánik si trovano una vasta scelta di reperti presi dallo spazio e varie illustrazioni del sole, della luna e dei pianeti. La parte più interessante è sicuramente l’osservazione pubblica del cielo diurno e notturno, un’esposizione permanente di astronomia e la visita dell’attrezzatura tecnica dell'osservatorio.
Ma incamminiamoci per il bosco, attraversando l'immenso roseto: una breve e rinfrescante camminata nel verde fino a raggiungere il simpaticissimo labirinto negli specchi. All'esterno sembra un castello e appena entrati dovrete arrivare fino alla raffigurazione della battaglia dei Praghesi contro gli Svedesi sul Ponte Carlo nel 1648 e poi passare attraverso la "sala della risata", dove gli specchi sono deformati e contorti e verrete trasformati in grassottelli, spilungoni o nanetti.
Uniche due regole in questo luogo? Vietato sbattere e toccare i vetri. Difficile ma so che ce la farete.
Ultima ma non meno importante, la torre panoramica, copia della tour eiffel, fu costruita in occasione dell’Esposizione Giubilare del 1891. Alta 63 metri, per arrivare in cima bisogna percorrere ben 299 gradini e da qui si può avere una vista a 360 gradi sulla città.
Pensate che vi trovate alla stessa altezza della cime della vera Tour Eiffel. Nelle giornate limpide potrete vedere anche la Boemia nel tutto il suo verde, il castello della città di Praga e Ponte Carlo pieno di turisti.
