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  • Immagine del redattoreIlaria Scotti

2017 recap - Cosa mi aspetto dal 2018 viaggiando?

Aggiornamento: 14 mag 2020


Il 2017 è stato l'anno in cui ho realizzato il mio sogno di mettere piede in Finlandia, con l'augurio di poterci tornare per un po' più di tempo. È stato l'anno dei miei piedi che hanno varcato il campo ad Anfield e all'Old Trafford.

L'inizio dell'anno è stato abbastanza tranquillo: giornate qua e la tra i tesori della Brianza, mischiati con mare romagnolo e cittadine emiliane, il tutto condito da campi da tennis.

Ad aprile sono stata tre giorni immersa nel freddo e nella neve (inaspettata) a Manchester e Liverpool, due cittadine molto belle con molta storia alle loro spalle e dove non vanno in molti: ebbene si, dovete sapere che molte mete del 2017, comprese Manchester e Liverpool, sono state rinominate da molta gente a cui le esponevo come ''brutte, grigie, senza nulla da vedere'' oppure mi veniva detto ''cosa vai a fare che ci sono molte altre città da vedere prima?'' … e molti altri pareri. Dovete sapere che sono la persona che dice “vado dove gli altri dicono che i posti sono brutti per dimostrare che ci sono cose belle''.

Scherzi a parte, per me, da amante del calcio, Manchester e Liverpool insieme a Londra, sono le tre cittadine inglesi al top della lista perchè contengono gli stadi della Premier League. Quando entro in uno stadio di calcio sembro una bambina il giorno di Natale, il calcio per me è stato il sottofondo dei compiti della domenica e il mio compagno di merende.

Parlando di sport, oltre al calcio c'è anche il tennis, amore condiviso col mio compagno di viaggi intorno al mondo e grazie a lui ogni anno a maggio passiamo il nostro weekend nella città eterna saltando qua e la tra campi in terra rossa e zone di Roma, perchè lo ammetto, Roma non stanca mai.


Giugno è il mese del mio compleanno e che regalo migliore può esserci se non quello di un viaggio o visitare luoghi del cuore?

Sto parlando della mia prima volta in Valle d'Aosta, regione sommersa di boschi, verde e castelli medioevali o principeschi. La Valle d'Aosta è stata inserita nella lista dei luoghi del cuore dove tornare ogni anno.

Secondo regalo di compleanno è stato aperto però a luglio: il Trentino con Trento, la coloratissima Bressanone e il paradisiaco lago di Braies.

Parlando di posti coloratissimi arriviamo al viaggio di Agosto: Estonia, Finlandia, Olanda e Croazia.

Con l'Estonia ho completato le tre Repubbliche Baltiche, giro iniziato nel 2016 con Riga e Vilnius. Tallinn è stata la sorpresa delle sorprese: l'architettura delle chiese ortodosse sono un mio pallino e qui ce ne sono di davvero belle. Come posti colorati ho adorato il Palazzo Kadriorg residenza estiva degli zar.

Da Tallinn sono giunta fino ad Helsinki passando per il Golfo di Finlandia in nave. Arrivando tra l'immensità di Market Square e la piazza davanti alla bianca cattedrale, un luogo da aggiungere nei luoghi da visitare è anche la fortezza di Suomenlinna, patrimonio dell'UNESCO, dove passare un pomeriggio nel verde e nella storia o per un semplice pick-nic.


Ritornata in Estonia ero pronta per ripartire per l'Olanda: direzione Amsterdam e Rotterdam. Due belle città ma me le aspettavo diverse. Rotterdam non mi ha entusiasmato molto ma ha pur sempre lasciato il segno con il suo punto di riferimento: le sue casette cubiche in giro per la città. Amsterdam ha tutto il fascino di una città caotica e pienissima di gente ma con il lato romantico dei suoi canali. E devo dire che arrivare dalla tranquilla Tallinn mi ha sconvolta un po'. Tornerò un giorno ad Amsterdam e sicuramente la vedrò con occhi diversi.

Dopo il fresco nord mi sono spostata nella azzurrissima e verde Croazia, tra la storia di due delle più grandi cittadine dell'Istria come Pula e Rovigno e nel pieno relax delle spiagge del parco Kamenjak a Premantura. Mi sono divertita un mondo a fare snorkeling in quelle acque cristalline: nuotando insieme ai pesci mi sono sentita una di loro.

La seconda parte dell'anno è stata un riscoprire posti dell'infanzia: giro della Lombardia alla scoperta di paesaggi speciali, una visita a Genova, passeggiate a Reggio Emilia e tanto tanto relax pianificando sempre nuove mete da scoprire.

L'anno nuovo inizierà con due mete nel giro di 10 giorni, una molto attesa, l'altra inaspettata: prima il Belgio con Bruxelles, Bruges e Gent e successivamente la Slovacchia con Bratislava. Avrò l'occasione di collaborare con Visit Brussels dove visiterò molti musei di cui uno dei più famosi, quello di Magritte che mi entusiasma molto. Il Belgio lo conosco per il Cioccolato, per i Waffle e per i castelli quindi preparatevi a seguirmi sui miei social, vi delizierò di tutte queste meraviglie.

Bratislava sarà una meta inaspettata: non so che aspettarmi, non ho pianificato nulla e non intendo farlo, andrò alla cieca e tutto ciò mi entusiasma.

Parlando di posti che nel 2018 mi piacerebbe visitare ecco la mia top 6:

- Rifare l'on the road sul lago di Garda;

- Visitare i castelli della Baviera;

- Visitare la Sicilia;

- On the road in Scandinavia;

- Marocco e come ogni anno, la Russia

E voi? Quali sono i vostri sogni per il 2018? Che luoghi vi piacerebbe visitare? Siete soddisfatti di quelli visitati nel 2017?

Il mio primo anno di blog è già passato: non so se bene o male ma mi sto divertendo nel raccontarvi i miei viaggi e i miei luoghi del cuore attraverso le pagine del mio diario di bordo.

Vi auguro un felice 2018! E che il nuovo anno vi porti tanti viaggi!

Con affetto

Lilly.


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