Slotshomen, Isola del Castello, è un'isola nel porto di Copenaghen, che fa parte del centro cittadino. Deve il suo nome ai vari castelli e palazzi che si sono succeduti sul suo territorio a partire dal castello che vi costruì il Vescovo Absalon nel 1167, fino all'attuale Palazzo di Christiansborg.
Questa isola è sede del governo danese nonché un vero e proprio scrigno di memorie storiche. Si trova su un’isoletta a parte e separato da una specie di canale dalla città, collegato attraverso vari ponticelli fino ad arrivare ad uno dei castelli più belli nella capitale: Christiansborg slot.
L'isola è dominata dal Palazzo ma ospita anche diversi ministeri, l'Archivio nazionale, la Biblioteca reale, alcuni musei ed edifici storici della Borsa, la Cancelleria e la Birreria di Cristiano IV.
Ma parliamo subito di cosa vedere:
il Palazzo di Christiansborg: è stata la residenza reale fino alla fine del 1700, oggi ospita il parlamento, gli uffici del primo ministro e gli appartamenti riservati ai grandi ricevimenti. All'interno è presente, in stile neoclassico, la cappella reale che ha una storia un po' travagliata: durante un periodo di restauro all'inizio degli anni 90 venne colpita da un incendio durante uno spettacolo di fuochi d'artificio, che distrusse la cupola arrivando fino all'interno della chiesa ma fortunatamente senza distruggere i suoi interni. Da vedere gli appartamenti reali, arricchiti con opere d'arte di artisti danesi che, in verità, per noi sono abbastanza sconosciuti, ma che qui sono celebrati e arricchiscono le varie sale, libreria e sala del trono. Riguardo a questo preparatevi, scriverò una pagina a riguardo.
Folketinget: qui si riuniscono 179 membri del parlamento danese. È possibile visitare l'interno della struttura con visita guidata che include anche la Wanderer's Hall, che contiene la copia originale della Costituzione del Regno di Danimarca, emanata nel 1849.
Det Kongerlige Bibliotrks Have: benvenuti nella Biblioteca Reale, la biblioteca più grande dell'intera Scandinavia. Ma di spettacolare qui non c'è solo la biblioteca in sé: se avete bisogno una zona in centro, dove prendervi una pausa, circondati dal verde venite nei giardini reali. È un Luogo in cui fioriscono letti di fiori e grandi alberi ombrosi ed ha una fontana che emette coreografie acquatiche ogni ora. I giardini furono progettati nel 1920 dal giardiniere paesaggista Jens Peder Andersen e dall'architetto del castello Thorvald Jørgensen.
Danish Jewish Museum: si trova all'interno della vecchia Galley House della Royal Library danese ed espone manufatti e arte storica ebraica danese. L'edificio memorizza la storia degli ebrei danesi che furono salvati dalla persecuzione nazista dai loro compagni danesi nell'ottobre del 1943. L'intero edificio è organizzato come una serie di piani, ciascuno corrispondente a un particolare campo di discorso religioso. Questi corridoi comprendono gli spazi espositivi del museo e, mentre si snodano, formano le lettere per la parola ebraica Mitzvah, che significa "buona azione".
Royal Danish Arsenal Museum: in questa struttura ci si può fare una cultura generale sulla guerra, la difesa e la tecnologia delle armi nella storia militare danese dal 1500 ad oggi. A primo impatto, appena entrati in questo edificio tra i più antichi della città costruiti intorno al 1600, troverete un infinità di cannoni: ci troviamo nella Sala Cannon. Al primo piano si può sperimentare come le guerre sono state combattute sulla riva e sull'acqua negli ultimi 500 anni con parecchie navi dai modelli più piccoli a quelli più grandi.